domenica 11 aprile 2010

I am back

Ho fatto un lungo viaggio dentro di me, mi sono disperata, ho scoperto che le lacrime non hanno fine, che la mente non si stanca mai di pensare, che la stanchezza fisica non allontana il dolore, che il cuore può rimanere stretto in pareti di spine, battere piano piano e allontanarsi dalla vita...
La primavera, nel piccolo paese di mare dove abito, è arrivata sfacciata e colorata come una puttana. Le ginestre talmente fiorite da sembrare tanti soli buttati tra le dune, le rondini fanno le pulizie di pasqua nei nidi ritrovati dello scorso anno e la vita continua...
Sono stata un intero giorno in spiaggia, al sole, ho guardato il mare piatto e i gabbiani imprecare dietro i pescherecci stanchi che rientravano in porto e il mio vecchio cane riempirsi il muso di sabbia e starnutire come un vecchio, mia "moglie" salvare paguri spiaggiati dall'ultima mareggiata e ho visto la vita passeggiarmi beffarda davanti agli occhi ancora gonfi di lacrime.
Mio padre è morto, io no.
La primavera è tornata anche senza di lui e l'estate farà altrettanto, arriverà il suo compleanno e non ci saranno più candeline da soffiare.
Il 24 Aprile sarà il mio compleanno, soffierò le mie 31 candeline.

4 commenti:

  1. Un regalo in anticipo per il tuo compleanno.
    E' un mio vecchio post.
    Spero tu possa apprezzarlo.

    "Tu Donna, groviglio di rami elettrici e potenti, hai spalancato la porta al Paradiso autentico, trasformando il tuo mondo selvaggio in un reame incantato e bellissimo.

    Hai risanato il tessuto del cuore, proponendo ossigeno in espansione; hai dilatato i fluidi vitali creando un ordine giovane, fresco, senza tecnologia, ne’ dispositivi convenzionali.

    I patti sociali sono stati messi al bando, la Strega virtuale e’ arsa sul rogo di un reiterato bagliore, senza una traccia di trucco ne’ orpelli.

    Una nuova interfaccia: abbandona i vecchi idoli di moda, figure misogine e perfette, la carne materiale che fotografa il mito prepotente dai contorni scarni, la stantia vecchiezza dell’immagine di schiava, regina di un solo attimo, lo spazio di un amplesso.

    Tu Donna, in balia di tempeste di sentimenti occulti, hai liberato gli arcobaleni antichi che ingabbiano la fantasia; sprigionando la forza liquida dirompente, di un vulcano costretto e costipato per troppo tempo.

    Tu Donna, invulnerabile ai giochi sadici della razza, sai portare guarigione all’abbraccio dei tuoi demoni, in un puzzle impazzito di comportamenti e mutamenti, che cavalca porte logiche e analogiche, simulate e licenziose.

    Sai camminare sul bordo del nulla, forte e capace di tenerezza e onore; sei femmina al contrario, intestataria dell’assoluto codice conduttore.

    Tu Donna, laverai vergogna e infamia; tu sei animale intelligente allo stato brado, emersa e destata dai tuoi stessi inganni, eserciterai il diritto di innalzare i valori intimi.

    In bilico tra inferno e paradiso, sei innamorata persa della tua stessa opera, portatrice di pace nella morte vivente del nuovo mondo.

    Tu Donna, che hai per meta l’amore illuminante, che non vuoi alzare perché bruci, che non ripieghi perché regredisca; hai la consapevole gioia di coscienza e conoscenza.

    Adesso sai che e’ arrivato il momento solenne di invertire la tendenza; maestra spirituale delle non convenzioni, saggezza premurosa, senza sdegno ne’ livore.

    Tu Donna, rivendichi la pochezza dell’uomo opaco, l’antieroe battuto da un seno cadente, imprigionato da una "immagine".

    Hai resistito nel tempo, ascoltato e osservato.

    Hai attinto una forza nuova e stai diventando quella che volevi essere.

    Sei venuta a vincere impunemente contro il congegno del Mondo, per donargli, fatalmente, quello che hai sempre cercato: l’emozione suprema.

    L’ultimo brivido.

    Naturalmente reale."

    A presto...

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  2. Benvenuta nel mio pianeta e cavolo GRAZIE per il tuo regalo: indimenticabile!

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  3. hai ragione...tutto sembra andare avanti nonostante tutto...nonostante noi a volte...
    la mancanza di un padre che va via è incolmabile, ma tu spegnerai le tue 31 candeline e ti auguro che ci saranno tantissimi compleanni da festeggiare e tante persone care con cui festeggiarli...
    [carezza]

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  4. tutto cambia pur rimanendo per comè. ci illudiamo come idioti che qualcosa cambi rotta, prenda un altra direzione. e invece..tutto rimane per comè, anche davanti allo specchio che nudo e crudo ti dice la verità. il tempo passa, non si ferma. mai. che tu sia carne ed ossa, o un semplice granello di niente. lui e se ne frega, fa il suo corso imperterrito. giusto? non lo so. sbagliato? può fardi. sta di fatto che tutto ciò che nel frattempo afferriamo dobbiamo tenercelo bene stretto...perchè quello, si quello, può scapparci di mano in un secondo. che sia pur un semplice ricordo.
    afferrane uno, il più vero che hai. e mandalo avanti con la consapevolezza che quello c'è e resterà. con un sorriso te ne prenderai cura da te.
    suerte.

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