domenica 2 maggio 2010

"Madre coraggio"

Mia madre è una donna di sessantacinque anni, minuta, discreta ed elegante, sempre.
Non ha mai detto parolacce, non l'ho mai sentita alzare la voce, sorride a tutti e non abbraccia mai nessuno.
Mia madre non ha potuto continuare gli studi, ha sempre lavorato e legge tutto quello che le capita, parla di qualsiasi argomento con l'apertura mentale di una ventenne; non parla di gossip e sesso, mai.
Mia madre adora il cinema, l'opera lirica e viaggiare.
Le piace la cucina italiana, cinese, messicana, africana e indiana.
Apprezza il buon vino e la birra cruda.
Mia madre è cattolica praticante, fa la volontaria.
Io sono la più piccola dei suoi quattro figli, la mia omosessualità non l'ha sconvolta, non l'ha ferita, non mi ha cacciata di casa, non mi ha rinnegata e tantomeno mi ha mai definito malata.

Ritiene i sentimenti una proprietà totalmente individuale e in quanto tali ingiudicabili.

La libertà e il rispetto degli altri sono la sua 'Stella cometa' da quando era una bambina.

La scorsa settimana mi ha accompagnata dal medico di famiglia (che è il nostro medico da trentanni) perchè dovevo, per la prima volta, parlargli della mia inseminazione e quindi fare 'coming out'. Non è mai facile, non sai mai come può reagire una persona che ti conosce da sempre, ma con la quale non hai molta confidenza.
Mia madre ha voluto per questo motivo venire con me. E' stata molto coraggiosa. Non sono ancora mamma, ma affrontare il pregiudizio della gente nei confronti di tua figlia non deve essere facile.
Il medico mi ha detto: "Voler diventare mamma è normale per ogni donna, anche per donne come te. Sono contento. Conosco altre persone con il tuo problema, cioè che gli piacciono persone dello stesso sesso, ma finchè il tutto avviene nelle mura domestiche io penso che ognuno può fare quello che vuole. Il tuo problema non è neanche evidente, io per esempio non sopporto le 'checche', quelli mi fanno schifo!"
Mia madre lo ha fatto finire di parlare, ha fatto un respiro profondo e ha smontato il suo discorso pezzo a pezzo: " Lascia che ti dica una cosa: voler diventare mamme non è scontato per tutte le donne, alcune di noi non vogliono e non lo faranno; mia figlia è una donna unica e uguale a tutte le altre donne a prescindere da chi ama; parli di 'problema', ma non capisco perchè lo definisci tale. Facci le ricette che ti ha chiesto Sara, che hai molto da fare. Grazie!"
Siamo uscite ridendo e io 'svolazzavo' dietro quell'enorme donna che è mia madre.

7 commenti:

  1. Che donna! E che bella nonna aspetta tua/o figlia/o! No comment sul medico!

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  2. Purtroppo mia madre è un'eccezione e il mio medico una consuetudine....Grazie Wilma, riferirò!

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  3. w le mamme.

    Scusa l'intrusione.

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  4. Tua madre è semplicemente splendida..e son certa che anche tu lo sarai!! Un abbraccio Sam.

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  5. Mamma M. è l'unica 'altra' donna che posso tollerare nella tua vita, vita mia.
    Come migliaia di altre mamme è una fragilissima tiranna.
    Che si lascia adorare per queste sue inusitate botte di sfrontata (e sì: coraggiosa) difesa del 'diverso' quale che sia (dare in maniera sottile del deficiente al medico omofobo, acquistare cose inutili solo perché le vende qualcuno che le ispira tenerezza, and so on...).
    Si lascia peraltro DA ME adorare (oltre perché ha messo al mondo la donna che amo) perché mi vizia con un sacco di cose buone che né io né te sappiamo/vogliamo preparare.
    Ieri sera (ma è solo un esempio) il carpaccio di alici (cotte in aceto e condite con olio, aglio, peperoncino, prezzemolo). Davvero buonissime.

    Nota a margine: non ha mai avuto necessità di perdonarmi il mio essere lesbica, ma proprio non le va giù il fatto che io abbia smesso di mangiare carne!

    Viva le mamme che vogliono bene A PRESCINDERE alle proprie figliole!

    A.

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  6. Le mamme (e lo scoprirai anche tu) hanno un valore aggiunto, che l'IVA gli fa un baffo cara mia!
    Alcune poi, hanno forza e animo che non t'aspetti, per questo lo stupore e la gioia schizzano dove non pensi...
    Felice per te Sara, amica mia, tieni stretta la mamy, e dagli una carezza per me, vabbene?!?
    Abbraccio!

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  7. Complimenti a tua madre! E già sono sicura che srai anche tu un'ottima madre, non potrebbbe essere diversamente se si è cresciuti da una donna come tua madre!

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