lunedì 18 gennaio 2010

da Rosarno ad Haiti

Nelle ultime settimane mi sono molto vergognata di essere italiana. Guardando la bbc o il canale d'informazione francese mi sono resa conto che adesso oltre ad essere considerati mafiosi siamo anche razzisti, alè non ci facciamo mancare niente!
Non basta il nostro governo a far ridere il mondo e trasformare barzellette in disegni di legge.
Noi del popolino: quelli che giocano al superenalotto e dichiarano SEMPRE che una parte della vincita la devolveranno in beneficenza; quelli che vogliono il crocifisso nelle classi perchè rappresenta la loro fede; quelli che la famiglia è sacra; quelli che fanno la raccolta differenziata per salvare il mondo; quelli che sulla macchina hanno l'adesivo del wwf per salvare i panda; quelli che "Se lo abbandoni il vero bastardo sei tu!"...
Da una macchina in corsa, con un fucile ad aria compressa, vengono colpiti degli uomini che spaventati e poi incazzati (e vorrei vedere!) si rivoltano alla mano del padrone che li sfrutta e li schiavizza. La rabbia, trattenuta da anni, li acceca e rovesciano cassonetti e rompono vetri di auto e di negozi, ma non sparano perchè loro non sono armati, loro raccolgono arance al posto dei nostri giovani laureati.
Fanno vedere dove vivono o meglio dove sopravvivono, canili migliori delle loro "case" sono stati chiusi e i cani sono stati portati in strutture più accoglienti, a loro qualche abitante del paese ha dato delle vecchie coperte perchè non sapeva dove buttarle (plastica o umido?).
Loro, i primitivi, parlano una lingua incomprensibile, l'inglese, quindi nei telegiornali mettono i sottotitoli.
Non dobbiamo pensare alle loro famiglie, non dobbiamo pensare ai loro figli, non dobbiamo pensare al loro diritto di vita e dignità. Dobbiamo metterli su un pullman e spedirli nei nostri tutti nuovi, accoglienti e civili CAMPI DI CONCENTRAMENTO, che però ci piace chiamarli "centri di prima accoglienza" e mi raccomando ricordati del politico di turno che ha epurato il tuo paesino di brava gente armata, dagli il voto perchè quando c'era bisogno: lui c'era!
Adesso però c'è una nuova tragedia, il terremoto di Haiti e loro devono essere aiutati, loro sono povera gente che non ha più niente.
Come quelli che stavano a Rosarno, ma loro sono extracomunitari che non si meritano niente.
Dai prendi il cellulare, manda il tuo sms e aiuta chi ha bisogno.

5 commenti:

  1. Se si guarda al popolino, certo che c'è da vergognarsi. Ma è generalizzare: le proporzioni sicuramente ci schiacciano, ma c'è gente come me, te e sicuramente altri che la pensano diversamente dal popolino. Il punto è che la gente che pensa, per stato di Natura, è sempre una percentuale minima rispetto la massa.
    E, senza offesa per due popoli che ammiro moltissimo, non accetto accuse di razzismo proprio da francesi e britannici!
    I fenomeni che hai descritto sono comuni ovunque, secondo me: sono i classici fenomeni di massa; gente che, come le pecore, segue un'unica linea di pensiero e si uniforma. Una grande marea informe e decisamente ignorante.
    E personalmente preferisco seguire altre rotte!

    BUENA VIDA

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  2. Non aggingo niente... tanto io faccio parte dei "primitivi" quindi io non ho il diritto di voce e di una vita dignitosa... mah, che ne so io? Sono solo una extracomunitaria.
    Comunque, proprio oggi sono finita in un quartiere di Milano in periferia. Una cosa che ho notato: per le strade precisamente sui marciapiedi, c'è gente, sì, ma solo stranieri. Gli italiani come popolo privilegiato nel proprio paese vanno solo ed esclusivamente - in macchina. Lo stesso vale anche per i mezzi pubblici. Per non parlare della classifica dei posti di lavoro!

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  3. Cara Saffoco, c'è un aspetto nell'Uomo che da sempre mi stupisce, e mi inquieta.
    E' l'uso del dono del poter pensare in libertà, meglio, il quasi inesistente uso di quella grande possibilità che è, la libertà di pensiero, da cui poi nasce l'azione.
    Bene e Male appartengono all'umanità, sono l'essenza del nostro essere Uomini, da queste due forze viene gioia, oppure dolore.
    L'uomo come individuo, non ne è veramente padrone, gestisce le due Forze, non secondo una propria volontà, ma a comando di altri individui che le utilizzano a propi fini.
    E così il pensiero di molti diventa quello di uno, o di pochi altri.
    Ed ecco la famigerata massa/popolino che trasforma in rabbia e cattiveria, -sentimenti che in realtà non prova- l'energìa positiva.
    Abbiamo cattivi maestri che, si fanno profeti e difensori di Razza e Popoli, maestri che odiano chiunque non somigli loro, che fanno crescere risentimenti e rifiuto per chi sia in qualche modo etichettabile come "Diverso."
    Feltri e il suo giornale, ne sono un esempio più che rappresentativo.
    A mia parziale consolazione, e spero di altri, la certezza che i veri "primitivi," siano proprio coloro che non possiedono più quel grande sentimento, che è la pietà, svenduta per interessi economici, o per egoismo.
    Non voglio con questo, scusare comportamenti individuali, ma tra chi arma e chi spara, condanno colui cha quella mano, l'ha armata.
    Ma è bello sapere che, Saffoco e molti altri, si indignano, forse non tutto è perduto.
    1 abbraccio!

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  4. fine ragionamento, saffoco. sotto agli occhi in tv, ok. ma non troppo vicino al naso.

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  5. Avete ragione tutti, anzi tutti abbiamo ragione. Per fortuna non la pensiamo tutti allo stesso modo, una parte del "popolino" non è d'accordo, ma signori ci rendiamo conto che non basta? Quando ero piccola chi diceva di essere fascista o razzista lo diceva a bassa voce, veniva giudicato male...adesso è un vanto!

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